Nero è proprietario del ristorante "Al Gallo Nero", situato tra le Colline del Chianti. E' un bravissimo cuoco e un esperto lanciatore di affilatissimi coltelli, ma nessun lama l'è più affilata dei pensieri che sovrastano il suo capo. Il Nero, oltre a dover pagare gli alimenti ad Adele, la sua ex moglie, ha un bagaglio di creditori e tasse che lo divorano come formiche apuleiane.
Coltelli che volano durante scommesse, debiti taglienti e corpi mutilati. Mentre il Nero è intento a guadagnarsi la pagnotta nel suo locale, la scientifica è occupata a raccogliere i pezzi dell'ultima vittima del “killer enalotto”, così chiamato per la casualità con cui vengono scelte le vittime.Un nuovo serial killer nelle campagne toscane muove i suoi passi, ma reso ancor più inquietante dall'assenza di un movente, di un solo filo logico tra le povere vittime.
Ciò che penetra all'interno della stanza dei suoi due figli, Mattia e Andrea, non è uno psicopatico assassino. Dentro quella stanza si insinua una strana creatura, a metà tra la scimmia e l'orso. Nero si avventa su quel mostro con la forza e la disperazione di un padre, lottando fino a squarciare quella carne immonda, salvando i suoi figli da quella bocca famelica.
Una volta calmata la mente e il cuore, per il Nero sorge un nuovo problema. Come eliminare quell'ammasso di peli, carne e ossa? Il sottoporre tal membra criptozoologiche all'azione della fiamma e delle spezie, modificherà la vita del Nero e del suo locale. Egli diventerà un cacciatore di mostri da cremare nello suo pentolame e nella discarica esofagea della sua clientela. Un cacciatore di taglie che percuoterà le nostre membra, come quei puzzle interspecifici che compaiono improvvisamente sulle colline del Chianti.
Marco Cardone, con "Italian Way of Cooking"(link Amazon) edito da Acheron Books, crea un fantasy in grado di spiazzare completamente il lettore, grazie anche al chiosco di intimità che avvolge i personaggi. Mescolando quindi in modo sapiente conflitti, invidie, soggezione, giochi edipici e passioni, velate o manifeste che siano. Un miscuglio di sentimenti, di mostri e di altro... che neanche il Boccaccio poté descrivere!
In questo ammasso di emozioni e carne, viva e cotta, si muove il Nero, ossia il Charlie Parker toscano della Maremma maiala. Un cacciatore abbiamo detto, ma da far tremare il protettivo focolare multiparo. Il nostro locandiere non uccide fameliche bestie, assetane di sangue vergine o corretto al colostro, al fine di purificare il mondo. Il nostro ammazza abomini è un autarchico dell'eccentrico fagocitario. Un Master Killer dell'ibridume che surclassa il Mari&Monti e l'AgroDolce. Un cacciatore, figlio della mano quadrupede di Grimm sifilitici, con un ipertensione portale che lo fa schizzare come un Terminator a molla perpetua in una storia di criptofood, priapismo, pop art e azione al cardiopalmo. Chiude l'opera un Ricettario Mostruoso che vi servirà in caso di illuminate e muschiose esperienze di caccia. Buona predazione e buon appetito amici!
Una volta calmata la mente e il cuore, per il Nero sorge un nuovo problema. Come eliminare quell'ammasso di peli, carne e ossa? Il sottoporre tal membra criptozoologiche all'azione della fiamma e delle spezie, modificherà la vita del Nero e del suo locale. Egli diventerà un cacciatore di mostri da cremare nello suo pentolame e nella discarica esofagea della sua clientela. Un cacciatore di taglie che percuoterà le nostre membra, come quei puzzle interspecifici che compaiono improvvisamente sulle colline del Chianti.
Marco Cardone, con "Italian Way of Cooking"(link Amazon) edito da Acheron Books, crea un fantasy in grado di spiazzare completamente il lettore, grazie anche al chiosco di intimità che avvolge i personaggi. Mescolando quindi in modo sapiente conflitti, invidie, soggezione, giochi edipici e passioni, velate o manifeste che siano. Un miscuglio di sentimenti, di mostri e di altro... che neanche il Boccaccio poté descrivere!
In questo ammasso di emozioni e carne, viva e cotta, si muove il Nero, ossia il Charlie Parker toscano della Maremma maiala. Un cacciatore abbiamo detto, ma da far tremare il protettivo focolare multiparo. Il nostro locandiere non uccide fameliche bestie, assetane di sangue vergine o corretto al colostro, al fine di purificare il mondo. Il nostro ammazza abomini è un autarchico dell'eccentrico fagocitario. Un Master Killer dell'ibridume che surclassa il Mari&Monti e l'AgroDolce. Un cacciatore, figlio della mano quadrupede di Grimm sifilitici, con un ipertensione portale che lo fa schizzare come un Terminator a molla perpetua in una storia di criptofood, priapismo, pop art e azione al cardiopalmo. Chiude l'opera un Ricettario Mostruoso che vi servirà in caso di illuminate e muschiose esperienze di caccia. Buona predazione e buon appetito amici!
"Harpy Erinyes" by E. B. Hudspeth |
6 commenti:
Sicuramente c'è un sottobosco di autori molto interessanti che meritano di emergere. Credo che la via giusta sia quella del recupero del folklore locale e regionale.
Verissimo NIck! Acheron Book e molti autori indipendenti (Girola, Germano M., Massimo Mazzoni, ecc) stanno percorrendo questa strada in maniera veramente originale, riuscendo inoltre a farti vibrare quei legami tra terra e sangue come dei Paganini antropologici.
Copertina molto arcimboldesca!
Quella copertina è stata veramente un colpo di genio!
L'avevo iniziato, poi mi sono fatta traviare da Bulgakov. Peccato che sul kobo la cover non renda come dovrebbe.
Bulgakov è famoso per traviare gli altri e se stesso. Comunque non preoccuparti, Cardone si fa recuperare velocemente e con molto piacere :)
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