giovedì 5 marzo 2015

Sandro Battisti, Giovanni De Matteo, Marco Milani, Lukha B. Kremo - The Origins





  The Origins. L'origine del Connettivismo. L'energia, che ha reso possibile l'innesco di quell'evoluzione di eventi creativi, fluttua ancora come una tempesta elettrostatica. La genesi di questa stella  è qui rappresentata come l'energia induttiva di una super nova. Dipinta in tutte le sue sfumature.


    Nella prima parte, Alle origini del Connettivismo, sono presenti sette racconti dei fondatori del movimento: Sandro "Zoon" Battisti (3), Giovanni "X" De Matteo (2) e Marco "Pykmil" Milani (2).
 I racconti di Sandro "Zoon" Battisti manifestano la dispersione dell'individuo. L'infinito che pesa quasi come una cappa pressoria attraverso il suo eco eterno. "Il suono delle parole" ricorda l'alienata solitudine del Tarchetti. Un ponte immaginario tra due creature italiche. 
 Con Giovanni "X" De Matteo sprofondiamo nell'inferno di una mente braccata. "La nuova specie" è un insieme di visioni oniriche ed ansia. Un paesaggio di ostilità che amplifica la paranoia e la tensione. Un laboratorio e la fuga. La fuga continua di un'espansione di coscienza, insieme alla ragazza che ama, in un racconto che pare un film on the road apocalittico.  In "Zero assoluto" si penetra in un nuovo laboratorio. Un laboratorio in cui la resurrezione è volta non alla salvezza indistinta dell'uomo ma alla vittoria di una guerra divenuta un ara innalzata all'olocausto. Una resurrezione acuta come un proiettile di ghiaccio nel cuore dell'inferno.
 Marco 'Pykmil' Milani in "Operazione 'Bruciatutto' " ci mostra l'evoluzione "esistenziale" indotta dalla distruzione assoluta. Creazione interiore dall'annientamento materiale... fino alla rievocazione mnemonica. In "Io sino Giubecca" l'uomo dovrà fare i conti con spore particolari in grado di mutare l'ambiente e l'ordine evolutivo. Poi Godzilla...

La seconda parte, Alle origini con la Nazione Oscura, si apre con  "La nazione oscura" in cui Lukha B. Kremo ripercorre gli eventi che portarono all'indipendenza della Nazione Oscura e alla nascita della Nazione Oscura Kaos-SF. Ma quella stessa notte sorse un nuovo flusso, il Connettivismo. Da allora ebbe inizio una reazione a catena incontrollabile... In "Sogni concentici" viviamo gli sbalzi di livello del professor Aldani. In "Nostalgico Urano" la conoscenza di una donna può esser in grado di oscurare perfino Uranio e la sua presenza magica e oppressiva.

 Nella terza parte, Connessioni, vi sono incontri e fusioni. In "L’occhio delle stelle", di S. Battisti & G. De Matteo, Lady Abigail Valencia de la Cruz si risveglia dopo 85 anni-luce per portare a termine uno scambio fondamentale per due culture diversissime. Quest'azione scatenerà eventi dominati dall'adrenalina e dal riemergere di istinti incontrollabili. In "Se i replicanti sognano angeli elettrici...", di G. De Matteo & M. Milani, viene narrata la corsa contro il tempo di due replicanti, Cris e Roy, e il loro amore per la vita... Un poetico omaggio a Philip K. Dick. "Zoon", di S. Battisti & L. B. Kremo, ci racconta l'inizio del turismo di massa degli alieni a carico della terra. Nella compravendita di immobili si inserisce anche l'uso, abusivo e non condonato, del nome di qualche inconsapevole terrestre... Abbiamo parlato di incontri e fusioni per questa terza parte. In "Namastè", di M. Milani & S. Battisti, il sottotitolo di un racconto sarà fonte di una originale discussione.

La quarta parte, Connettivisti adesso, si apre con "La consistenza dell'impero" di Sandro Battisti. In questo racconto possiamo vivere la missione di Sillax, sovrumano legato al sovrano Totka_II, ai confini del territoro imperiale. "Requiem per un sognatore", omaggio a Gibson Giovanni "X" De Matteo, ci narra il salto di Bob da sognatore professionista a custode di schemi mentali coscienti. "Cyber Lock - La leggenda dei quieti di mente", di Marco "Pykmil" Milani, ci permette di seguire i "movimenti" particolari di Jonathan Worshipare, bancario e locandiere a tempo perso...



Sounstrack Ideale: Klaus Schulze - Mirage



 Insieme alla raccolta Next-Stream: Oltre il confine dei generi, vi segnaliamo Venus Intervention, raccolta di poesie dark partorite dalle menti visionarie di De Winter Corrine e Manzetti Alessandro. In questo volume è presente la poesia The Man Who Saw the World, di Alessandro Manzetti, che ha ricevuto una nomination per il Rhysling Award 2015, nella categoria Long Poem. Il Rhysling Award, organizzato dalla Science Fiction Poetry Association, è il più prestigioso premio internazionale dedicato alla poesia dark/speculativa. La raccolta si è aggiudicata, inoltre, anche la nomination al Bram Stoker Awards 2014, nella categoria poetry collection.


Next-Stream: Oltre il confine dei generi
 L’idea di questa raccolta è di ben tre anni fa: cercare di sdoganare i connettivisti dalla fantascienza, loro nido eletto. Non è stato facile perché i connettivisti sono un movimento, prima che un “tipo di scrittura o un gruppo di tematiche”, come spesso si sente dire e negare contemporaneamente.
Abbiamo cercato di lavorare privilegiando il principio della massima inclusività possibile dei diversi approcci, con il proposito di fornire uno spaccato variegato e attendibile della complessità da cui muovevamo.
Nella selezione potrete quindi imbattervi in una raccolta eterogenea di sensibilità e di punti di vista sulla scrittura non di genere o, per meglio dire, oltre i generi: contaminazioni di poliziesco e fantascienza che gli appassionati di entrambi i generi potrebbero con qualche fatica incastrare sotto una definizione univoca: scorci del futuro narrati secondo una prospettiva iperrealista; incursioni nel surreale e nel metafisico; soluzioni riconducibili alla literary fiction. E spesso potrete trovare diversi di questi approcci all’interno dello stesso racconto, proprio come se, parafrasando una precedente pubblicazione che ci è particolarmente cara, ogni racconto non fosse altro che il frammento di una rosa olografica.
L’intento non è stato di proporre una nuova antologia dei connettivisti, bensì percorrere una strada nuova provando a definire il Movimento quasi snaturandolo, trascinandolo lontano dalla sua culla naturale, la fantascienza, e chiamandolo a fare i conti con forme letterarie diverse declinato secondo i codici della distopia o dello straniamento culturale, a seconda del racconto.
Quello che in un’ultima analisi ci interessava, era proporre un bel libro di narrativa contemporanea, al passo con i tempi che corrono.
Gli autori: Umberto Pace, Lukha B. Kremo, Filippo Carignani Battaglia, Marco Milani, Domenico Mastrapasqua, Sandro Battisti, Fernando Fazzari, Roberto Furlani, Mario Gazzola, Roberto Bommarito, Giovanni Agnoloni, Denise Bresci, Ugo Polli, Giovanni De Matteo.




Venus Intervention (VersiGuasti Book 1) (English Edition)

Venus Intervention has been nominated for the Bram Stoker Awards 2014 (superior achievement in Poetry Collection) and for the Elgin Award 2015. The poem "The Man Who Saw the World" has been nominated for the Rhysling Award 2015.

A gothic and disturbing poems collection, an exciting journey into the nightmare that will leave you breathless. Words to be read more than once, to hear again the sound of the emotions that rotate inside the magical kaleidoscope imagined by the authors. You will never be the same again, after being caught by that Venus, in all her forms.

Una raccolta di poesie gotiche e inquietanti, altamente emozionali, per un viaggio da incubo che vi lascerà senza fiato, costringendovi alla rilettura e a seguire le continue rotazioni di un magico caleidoscopio (in lingua inglese).

Recensione Beati Lotofagi


2 commenti:

Nick Parisi. ha detto...

Sono molto felice per il mio amico Manzetti e per la sua Venus Interection.

Ivano Satos ha detto...

Due nomination meritatissime per una magnifica opera! Bravissimo Alessandro!!!