Gramo. Flavio Zenoni torna dopo otto anni alla fattoria dove è cresciuto. La Fattoria Stella è situata presso il raccordo tra l'Alta Val Seriana e la Val del Riso. Una fattoria al passo con i tempi e che gode di una splendida tranquillità.
Il crollo delle sue aspirazioni borghesi, aveva fatto capitolare il suo disprezzo per la vita campestre e le ostilità verso il fratello Livio. La pace della notte rurale non penetrerà facilmente in una mente ottenebrata dai debiti. Flavio ha infatti solo sei giorni per saldare il debito con una finanziaria non proprio limpida. Un ululato che squarcia il silenzio assume un potere simbolico decisamente forte...
Certo, la sensibilità da pescecani dei suoi finanziatori può essere sottolineata da quell'ululato agghiacciante, ma a Flavio fa venir in mente ben altro. Nella sua mente, infatti, riemergono le storie sul Gramo e di come quel cagnaccio occulto sia legato alla sua stirpe. Un legame che tutti in paese vogliono celare.
Vecchie Ossa. Fine aprile 2006, Val Camonica. Francesca sta accompagnando il fidanzato Massimo in una ricerca sul campo per la sua tesi di laurea in antropologia.
Massimo è quasi inebriato dal desiderio di giungere alla fine di quel viaggio. Un percorso che si insinua in luoghi dimenticati fino a raggiungere il luogo in cui San Galvano della Montagna uccise il drago.
L'aspirazione di Massimo di dar origine a una tesi di laurea, ma anche a un documentario da poter vendere poi facilmente, è bilanciata dalla speranza, bramata intensamente da Francesca, di diventare ospite di trasmissioni come mistero o voyager. Il passato però può rivelare aspetti non proprio piacevoli da riesumare...
Uscita a tre. Sin dall'antichità, i maschi infoiati calavano, come cavallette onnivore, sui villaggi vicini in cerca di "scopate selvagge". Oggi le cose non sono cambiate, anche se grazie a Dio è indispensabile, almeno si spera, il consenso della controparte. Certo, le auto hanno sostituito gli stalloni furenti, ma se questi rischiavano di azzopparsi, magari a causa di una buca o di un ostacolo, oggi si rischia di avere una gomma a terra. Forse due...
Questo è ciò che accade a Gaspare e alla sua Honda Civic, nella deserta zona industriale di un piccolo paese nel lecchese. Per Gaspare, Mattia e Daniele ha inizio un surreale pellegrinaggio attraverso un paesaggio industriale sferzato da venti ancestrali e crudeli...
I personaggi del Girola sono spesso individui in cui la sete di conoscenza deriva unicamente dalla sete di denaro e fama. La conoscenza diviene la formula negromantica per il raggiungimento del fine reale e materiale. Personaggi che vengono quindi a scontrarsi, in maniera spesso traumatica, con qualcosa di arcaico e incontrollabile quanto i loro stessi istinti.
Altro elemento che collega "Valli del terrore" (link Amazon)con altre opere dell'autore, ad esempio "Ragnocosa", è l'esodo, l'abbandono di un luogo familiare e delle proprie radici. Lo spostamento di un'intera popolazione da
un paese ad un altro a causa di eventi misteriosi donatori o parassiti.
Le Valli, descritte dal Girola nei tre racconti che compongono la raccolta, sono terre in cui ciò che è stato celato e dimenticato continua a pulsare e a vivere, rimanendo legato agli abitanti di quei luoghi anche se compresso da colate di cemento e asfalto, o dalle semplici nebbie mnemoniche.
Grazie mille al Girola, non solo per la splendida lettura!
Grazie mille al Girola, non solo per la splendida lettura!
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