Hermann "Abominevole" (link Amazon)
Sceneggiatura: Hermann, Christian Godard (Una storia di angeli). Disegni: Hermann.
pagine 68 (53 pagine + anteprima Fabian Grey - Five Ghosts). Pubblicato da Editoriale Cosmo nell'agosto 2015
Quelle di Hermann sono storie capaci di abbagliarti, attraverso flash improvvisi di inaudita violenza o con deragliamenti che lasciano stuporosi, quasi decerebellati da non voltar la pagina. Lampi che abbagliano ancor più quei vicoli dell'emarginazione e della solitudine in cui si perdono, o si celano, i diversi personaggi. Castelli o palafitte costruiti da depositi immunitari.
Il Massacro. Gli chalet sono il luogo ideale per potersi isolare dagli impegni quotidiani. Luoghi dove potersi dedicare a se stessi o alla donna amata. Purtroppo, nei luoghi isolati può verificarsi di tutto, trasformando il ritorno da sogno in un incubo...
La fuga. La notte sembra quasi bruciare sotto la luce della luna. Una luce che illumina sin troppo una fuga disperata che odora di sudore e carne muschiosa. Una notte arcaica in cui è di scena la lotta per la sopravvivenza tra due gruppi di ominidi la cui evoluzione appare come un divario incolmabile.
La gabbia. In un ipotetico futuro distrutto dalla guerra, una comunità vive in cima a un palazzo, nella costante paura di un attacco da parte di una banda di erranti razziatori che si aggira per le strade deserte e colme di macerie. La gabbia, proiettata sul vuoto come un'ara per un olocausto, viene usata per "il canarino", un membro del gruppo che cambia ogni notte, costringendolo a rimanere sveglio per salvare la vita a se stesso e al gruppo.
La vendetta. Ferko è un cocchiere immigrato. Un padroncino di calesse che porta in giro i turisti di una città belga, dove la popolazione non fa che guardarlo con orrore. Una popolazione che lo evita.
In quelle strade buie, si muove qualcosa di ancora più straniero e il cui orrore risulta reale. Ferko non si è trascinato dietro solo la disperazione e la miseria del suo popolo. Qualcosa di antico e malefico è sulle sue tracce...
Una storia di angeli. In un Sud America che riemerge da secoli di buio, resistono zone d'ombra dove esseri miserabili muovono le loro membra tra gli scarti dei ricchi. Uomini che come formiche asociali si divorano tra loro. Parassitandosi in un percorso continuo di evoluzione, misto tra disperazione e speranza. Perché la speranza è sempre l'ultima a morire...
2 commenti:
Spettacolare! Alcune di queste storie le ho trovate nei settimanali Aurea, ma una bella raccolta è sempre ghiotta ;-)
Una bella raccolta sull'alienazione contemporanea e futura :)
Posta un commento