Il compito di questa collana è raccontare le più
sorprendenti vicende nel mondo delle truffe librarie,
e di come sia spesso molto difficile individuare la
differenza fra le storie incredibili... e quelle da non credere.
Dalla fine del '500 vi sono voci che fan tremare le mura delle sinagoghe, le acquasantiere delle chiese e i minareti delle moschee. Voci che bisbigliano dell'esistenza, assurda e inquietante, d'una folle opera rabbiosa verso la fede. Un'opera capace di duellar con la sincerità dei profeti delle tre maggiori religioni monoteiste e svelar i loro falli. Un'opera capace di far crollare le certezze dell'uomo facendolo ripiombare nel caos del puro istinto...
Per un intero secolo il De Tribus Impostoribus risulta impalpabile e fugace come quelle stesse entità di cui mina le fondamenta. Viene sussurrato, taciuto e scambiato con sguardo. Come il vero nome di Dio diviene qualcosa di non esprimibile e temuto. Temuto ma desiderato come un Ganimede nel convento. Un libro che attira le fiamme del rogo come il pagliàio di una stega.
Dopo un secolo di ricerche segretre e miraggi eclatanti qualcosa comincia a muoversi e come un eggregora innanzi a tutti appare.
Le storie incredibili, percorse dall'Etruscus, risultan esser l'antitesi del futurismo. La guerra, unica e sola igiene del mondo come canteranno secoli dopo, dovrebbe diffonder la cultura e il seme del vincitore spirito, ma in tali storie di saccheggi bellici avviene la resurezione del passato e la glorificazione del vetusto illusorio. I monasteri e le biblioteche diventano più allettanti di orafi e banche. Il fuoco divino incendia gli spiriti e non le carte. Carte che sarebbe pur difficile bruciare data la loro natura immateriale...
Proprio dalle ceneri di una Monaco settecentesca stuprata sorge la fenice tanto cercata. Una fenice che ben presto sarà impallinata dai bibliofili europei. Una fenice che ancor oggi spicca il volo nei cieli delle illusioni contemporanee. Illusioni che travalicano l'ucronia razionalista del falconiere svevo...
Arpe e il Trattato dei Tre Impostori è il terzo volume della collana Storie da non credere, di cui abbiamo gia recensito i primi due volumi. Vi segnaliamo le due opere dell'autore che rientrano nel progetto di scrittura collettivo Risorgimento di Tenebra, ideato dal gruppo Moon Base, come succoso aperitivo in attesa dell'uscita, prevista per Halloween, del terzo volume pepato dalla risurrezione di Anita Garibaldi!
Sinossi La notte dei risorti viventi
Roma, 1849. La neonata Repubblica Romana di Mazzini ha le ore contate: dal suo esilio a Gaeta papa Pio IX ha chiesto aiuto alla Francia e l’esercito del generale Oudinot sta per iniziare un assedio per espugnare il colle Gianicolo. Perché chi controlla il Gianicolo, controlla Roma. Questo è quanto ci dicono i libri di storia, ma quello che nessuno sa è che gli insorti romani non hanno dovuto affrontare solamente i soldati francesi... Questa è la storia, mai raccontata, dell’ultima notte della Repubblica Romana: quando gli insorti affrontarono... i “risorti”. -Sinossi Fratelli di fuoco
Dopo l’assedio raccontato ne “La notte dei risorti viventi”, Roma
è in mano ai francesi del generale Oudinot. Per dimostrare la
gratitudine nell’aiuto a debellare la Repubblica Romana degli insorti e a
liberare la città dai seguaci di Mazzini e Garibaldi, lo Stato
Pontificio organizza per domenica 15 luglio 1849 una messa solenne nella
Basilica di San Pietro in onore di Oudinot, a cui il generale
parteciperà di persona: chi voglia organizzare un attentato per colpire
al cuore tanto la Chiesa quanto la Francia non avrà occasione migliore.
Giona Sei-Colpi e la sua nuova amica, la Sfregiata che durante l’assedio di Roma ha saputo tener testa a orde di morti viventi, dovranno assicurare l’incolumità dell’odiato generale, in una città ostile e con il costante pericolo di invasioni di morti viventi: è il momento per Giona Hex di reclutare altro personale, è il momento di farsi aiutare da altri... fratelli di fuoco. -
Giona Sei-Colpi e la sua nuova amica, la Sfregiata che durante l’assedio di Roma ha saputo tener testa a orde di morti viventi, dovranno assicurare l’incolumità dell’odiato generale, in una città ostile e con il costante pericolo di invasioni di morti viventi: è il momento per Giona Hex di reclutare altro personale, è il momento di farsi aiutare da altri... fratelli di fuoco. -
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