lunedì 3 novembre 2014

Alessandro Girola - Grifo



    
    Torre Ambra, il luogo in cui le pazzie della natura e dell'inferno sono state domate e sottomesse nella giostra delle contrade, è satura delle passioni malate del conte Nero. Passioni che fermentano le carni putride di animali impossibili, come quelle di uomini deceduti, grazie all'aiuto del filosofo di corte Simone d'Ascoli e delle sue oscure conoscenze. Fauno, basilisco, grifone, manticora, corocotta, ieracosfinge, anfesibena bicefala. Sette contrade dominate dalla figura di sette creture chimeriche.


 L'idea di un nuovo grifone accarezza, come vigoroso nettare, le menti assetate di potere e superbia del Conte Nero e dell'occultista Simone.
 Argalia Malaspina, maestro d'arme immune ai delirii di onnipotenza con cui il mago Simone possiede l'anima del conte, é l'eroe destinato a questa ardua impresa, impresa che compirà insieme ai suoi fedelissimi Venatoreas. Il loro coraggio solca, come ferro rovente, incognite terre alla ricerca di creture impossibili. Nuovi Argonauti le cui gesta risuoneranno fino alla selvaggia Nubia.
 Argalia, come fredda statua marmorea, si erge su una scacchiera surreale in cui intrighi e passioni muovon le loro mille mani. Una scacchiera di umori umani, generati da menti avide, che si estende, come un'arcaica memoria persistente, fino alle misteriose terre africane. Terre in cui l'arcaico terrore muove ancora i suoi passi. 
 Ma la solidità di Argalia, in quel flusso di emotività trascinante, risulterà l'unico vero baluardo e la sua conquista sarà ben più ardua dell'esotiche terre.

 Quel grifone è il simbolo degli interessi più egoistici degli uomini di Torre Ambra. Un vello d'oro non destinato alla salvezza del contado ma alla sua eterna condanna a giacere con quelle forze diaboliche la cui evocazione risulta incontrollabile.
 Alessandro Girola, attraverso "Grifo", non ci dona un romanzo. Il Girola ci dona un Mondo. Un Mondo bagnato da sentimenti estremi e opposti su cui si ergono terre inquietanti.
 L'Africa che il Girola descrive è una terra compressa dal magico e dalla paura. Sabbie e rovine millenarie in una morsa eterna di suggestione e terrore. Ma la purezza dei popoli incontaminati travalica questa sudditanza attraverso l'antica simbiosi col Mito.
 Questa terra millenaria diviene il teatro in cui convergono le forze descrittive del Girola. Il coraggio degli eroi fenderà le nostre anime prima ancor di quelle creature miasmatiche il cui inferno urla parole mortali.
 Il Mondo donatoci da Girola e un mondo che aprendosi pare quasi l'Arca dell'Alleanza spielberghiana. Follia umana e potere ancestrale che amoreggiando si contendono la supremazia delle menti. 

Per approfondire la genesi e il mondo del "Grifo"



Soundtrack Ideale: Arcana ‎– Le Serpent Rouge










"Grifo" rappresenta lo spin off di una novelette horror con ambientazione contemporanea, Il Palio. Vi segnaliamo quindi questo ebook oltre all'ultimo mini saggio dell'autore, ovvero "Luoghi del mistero". Buona lettura!!!

Sinossi Il Palio
A Torre d'Ambra, un paesino sconosciuto nelle campagne tra Verona e Ferrara, si tiene un palio a cui in passato ha assistito addirittura il grande Ludovico Ariosto, in qualità di illustre ospite.
Eppure, quando la redazione di "Arte e Viaggi" ne scopre l'esistenza, riesce a fatica a trovare informazioni e documenti che lo riguardano. Nessuno ne parla, nemmeno le istituzioni del paese in questione.
Clara e Matteo, fotografa e giornalista, vengono inviati a Torre d'Ambra per realizzare un reportage esclusivo sul fantomatico palio.
Ciò che scoprono nel remoto borgo della provincia ferrarese va molto al di là della loro immaginazione.
Nel manoscritto in cui l'Ariosto parla di "mostri e bestie infernali", scatenati in occasione della giostra indetta dai conti d'Ambra, ci sono forse delle verità che vanno ben oltre il metaforico... 
Recensione Beati Lotofagi





Un aeroporto internazionale consacrato alle forze del Male.
Il vero stargate situato in Iraq.
Il Bosco Boemo dove i potenti del mondo adorano il Dio Moloch.
Gli UFO del Gran Sasso.
Il quartiere più infestato di Roma.
Il culto di Quetzalcóatl nella sede newyorchese dell’ONU.
La città sotterranea degli uomini-rettile.
Un cimitero di vampiri in Polonia.
Fantasmi nazisti a Novograd.
Il mausoleo segreto della corte di Berlusconi.

Di luoghi del genere ce ne sono a bizzeffe, in tutto il mondo.
La fama di molti di essi è totalmente abusata, fittizia, creata a tavolino. Proprio in questi anni, in cui qualunque sciocco pensa di poter trovare il Santo Graal nel giardino di casa, si fa un gran parlare a sproposito riguardo a tali faccende.
Eppure esiste una piccola casistica di luoghi effettivamente strani…








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