martedì 5 maggio 2015

Alessandro Girola - Il Ranch







     Emilio Condelli, scrittore esperto in criminologia, riesce ad aggiudicarsi il notebook di Antonio Roder, il Cannibale di Sesto San Giovanni. La vetusta scatoletta informatica è giunta per vie traverse agli organizzatori dell'asta dopo il fallito tentativo di arresto conclusosi con il suicidio di colui che aveva ucciso e divorato la propria compagna
 Rifugiatosi finalmente nella tranquillità del suo appartamento, lo scrittore comincia ad esplorare quella possibile miniera di informazioni. La ricerca risulta infruttuosa. Sono presenti delle poesie ma esse sono già state pubblicate, essendo presenti anche nel pc dell'ufficio in cui lavorava il divoratore alienato. Nient'altro. Tranne che quella email. Una semplice email in cui splende l'invito per accedere ad un forum, "Il Ranch".
 Innanzi agli occhi di Emilio si aprono le porte di un ambiente rurale, e quasi biblico nella sua scenografia. Peccato che in quella stalla, così sapientempente descritta da numerose fotografie, non vi siano orgogli italici come la Varzese, la razzeta d'Oropa o la Savoiarda. Ne vi è presenza del palcato Giuseppe.
 Emilio osserva foto che ritraggono una ragazza nuda, tenuta al guinzaglio da un lazzo. Snella. Pallida. Ai piedi un pagliericcio. Emilio capisce di essere giunto ad un asta ancora più estrema di quella appena abbandonata.

Il forum è infatti gestito da "fattori" specializzati nell'allevamento di esemplari femminili della specie umana, ed è frequentato da acquirenti e cultori di questo particolare settore della zootecnia nonché di gastronomia esotica. Molto esotica...
 Questa nuovo indizio non può che aumentare ancor più l'ossessione di Emilio per il caso Roder. Questa però non è un'indagine come tutte le altre ed egli dovra lottare non solo contro forze esterne. Egli dovrà sconfiggere il senso di nausea e repulsione che ammorba quella foce di follie e deliri.
"Il Ranch" è uno splendido proiettore in grado di generare immagini forti e crudeli che trascineranno la nostra psiche in una originale e sconvolgente discesa all'inferno.
 Il Girola si trasforma in uno di quei "famelici" personaggi da egli descritto. Improvvisamente, senza alcun preavviso, squarcerà il nostro torace. Scaverà nel nostro mediastino per prelevare quel cuore ancor battente per il suo fine lavoro, mordendo come un ossesso il giusto premio per la sua opera di distruzione. Una distruzione più mentale che carnea.


Soundtrack Ideale: Satanismo Calibro 9 - Live January 2015







2 commenti:

Nick Parisi. ha detto...

Il Girola sa essere molto bravo quando si mette d'impegno. ;)

Ivano Satos ha detto...

Il Girola è bravissimo nel far aumentare l'incidenza di patologie cardiache ;)