Il rito ha compiuto il suo effetto. Le catene, che cingono il corpo del demone urlante, si spezzano liberando l'aborto immondo. Le sue urla risuonano per l'Ade come glorificazione della sua vittoria. Per sei ore egli sparge odio e morte sulla città. Un'orda di cavallette che divorano la vita altrui e la propria. Un'epidemia di suicidi e omicidi. Alla fine il demone si ferma a contemplare compiaciuto il frutto del suo agire. La settima ora di una genesi inversa.
Questo è solo l'intro di quel potere che è tornato a scorrere nelle sue putride membra. La distruzione della carne prima di possedere la carne. Proprio la possessione di un bambino rappresenta il successivo atto del demonio. Un mezzo per incontrare un antico rivale. Un mezzo per ristabilire il suo potere.
L'opera presenta alcune citazione de "L'Esorcista", sarebbe stato impossibile non inserirle, ma vi sono anche chiari riferimenti "visivi" a Mario Bava. "Digitvs Dei", che fonde in maniera originale horror e giallo, ha rappresentato una scommessa ottimamente riuscita per Medda e Casini. La coppia di "Nathan Never" aveva infatti deciso nel '96 di assecondare le richieste dei loro lettori e di pubblicare un fumetto horror ambientato in Italia. In una qualsiasi città italiana il cui nome non viene mai indicato.
2 commenti:
Avevo letto anche il seguito, la miniserie " I Demoni Hanno Fame"
Sai dirmi se dopo i due autori hanno continuato a raccontare le vicende del Padre esorcista?
Mi sembra che la Peter Pen di Medda, dopo la ristampa del volume 0 e la pubblicazione dei due volumi di "I Demoni Hanno Fame", abbia interrotto la serie.
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