E. B. Hudspeth |
E. B. Hudspeth - The Resurrectionist: The Lost Work of Dr. Spencer Black. Philadelphia. The late 1870s. A city of cobblestone sidewalks and
horse-drawn carriages. Home to the famous anatomist and surgeon Dr.
Spencer Black. The son of a "resurrectionist" (aka grave robber), Dr.
Black studied at Philadelphia's esteemed Academy of Medicine, where he
develops an unconventional hypothesis: What if the world's most
celebrated mythological beasts - mermaids, minotaurs, and satyrs - were
in fact the evolutionary ancestors of humankind? "The Resurrectionist"
offers two extraordinary books in one. The first is a fictional
biography of Dr. Spencer Black, from his humble beginnings to the
mysterious disappearance at the end of his life. The second book is
Black's magnum opus: "The Codex Extinct Animalia, a Gray's Anatomy" for
mythological beasts - dragons, centaurs, Pegasus, Cerberus - all
rendered in meticulously detailed black-and-white anatomical
illustrations. You need only look at these images to realize they are
the work of a madman. "The Resurrectionist" tells his story.
Chimaera Incendiarius |
Chimaera Incendiarius |
Quest'opera è il frutto del paziente lavoro di documentazione, compiuto dai ricercatori del Philadelphia's Museum of Medical Antiquities, finalizzato alla raccolta di tutti gli studi e gli scritti privati compilati dalla geniale mente del Dr. Spencer Black.
Il Dr. Spencer Black nacque a Boston nel 1851. Secondogenito del famosissimo chirurgo Gregory Black e di sua moglie, Meredith.
Il Dr. G. Black, come molti chirurghi dell'epoca, utilizzava nelle sue lezioni cadaveri ottenuti non proprio lecitamente. Egli arrivò a procurarsi anche da solo i corpi indispensabili ai suoi importantissimi studi, grazie all'aiuto dei suoi figli o dei suoi assistenti. Spencer vi partecipò per la prima volta all'età di undici anni. Alcuni di questi cadaveri, dopo particolari procedure, venivano conservati nel suo studio.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1868, Spencer decise di diventare medico. Già durante il primo anno di accademia, egli indirizzò i suoi interessi verso tutte quelle forme di mutazioni a carico dell'organismo umano, malformazioni sia compatibili sia incompatibili con la vita. Cominciò quindi a documentare, attraverso minuziose illustrazioni, gli orrori a cui il percorso di studi e le sue ricerche private lo esponevano.
Questi interessi lo portarono a partecipare ad un programma finalizzato a migliorare l'approccio chirurgico alle malformazioni congenite. Alla fine del 1870, egli pubblicò "The Perfect Human". In quest'opera viene spressa la teoria in base alla quale le mutazioni non devono essere considerate il frutto di un "incidente", bensì il tentativo dell'organismo di rigenerare un elemento caratteristico di un antico stadio evolutivo dell'uomo. Un codice genetico non eliminato completamente. Questa teoria rese il Dr. Spencer Black famoso in tutto il mondo e cambiò per sempre la sua vita...
Siren Oceanus |
Canis Hades |
E. B. Hudspeth ci dona due opere d'arte attraverso questo libro. La vita romanzata del Dr. Spencer Black rappresenta un racconto la cui collocazione temporale appare perfettamente realistica. A molti verrà in mente, nella parte iniziale, “Il ladro di cadaveri” di Robert Louis Stevenson o il suo adattamento cinematografico, "The Body Snatcher" (La iena – L'uomo di mezzanotte). Per la parte restante della biografia, quella successiva alla pubblicazione dello studio "The Perfect Human" taccio per non rovinare la sorpresa.
Per quanto riguarda la seconda parte, "Codex Extinct Animalia", i disegni raccolti sono il frutto di una sfida titanica. Ricordo che l'autore ha lavorato per quattro anni nella realizzazione dell'opera, dedicandovi le ore notturne visto che lavora per il Macy’s studio. Gli "animali" vengono rappresentati secondo diversi piani anatomici, ciò rende ancor più complicato il rispetto di proporzioni e simmetrie. Ma quello che risulta incredibile è la perfezione delle strutture ossee delle diverse creature chimeriche. Qui l'equilibrio diviene un gioco di architettura e bellezza. Ciò che viene rappresentato è infatti un monumento di creatività che lascia esterefatti, soprattutto coloro che come me hanno, se pur sudando sangue, amato le ore passate studiando le tavole di anatomia.
E' un libro che consiglio al cento per cento, soprattutto agli appassionati di mitologia, criptozoologia, fantasy, fantasy art e arte malata. Coloro che sono assidui lettore dell'horror chimerico di Alessandro Girola devono averlo assolutamente.
Esiste anche la versione ebook ma penso che gli art book siano più apprezzabili nella versione cartacea. L'autore ha espesso il desiderio di dar origine ad un sequel e, inoltre, di creare alcune miniatures degli esseri trattati. Tutti gli appassionati sono avvisati.
Harpy Erinyes |
Pegasus Gorgonis |
2 commenti:
Fantastico! A suo modo ricorda Giger fatti i debiti confronti.
Grazie mille Nick ;) Ottimo riferimento a cui non avevo pensato
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