"Madame Decadent nasce come Katia Di Stefano (oggi Stefani) nel 1983 a Firenze. Sin dalla più tenera età utilizza le arti grafiche come via di fuga da una situazione di disagio, anche familiare, che indubbiamente la porta alla sua predisposizione per scelte espressive a volte di una violenza dirompente, quasi disturbante. La fantasia ed il disegno in particolare diventano lo strumento necessario alla sua sopravvivenza e presto reclamano il loro ruolo come passione totalizzante. La scelta di frequentare l'istituto d'arte di Firenze Porta Romana è quasi obbligata e qui si forma il concetto di disciplina, rigore e dedizione che diventa una seconda natura per l'artista. In questi anni apprende l'uso delle tecniche antiche e tradizionali, arrivando a padroneggiarle anche su media diversi. Sempre in questi anni si unisce ad una compagnia teatrale come performer di action painting. Si esibisce in numerosi teatri toscani, ma non si limita a questi, portando la sua voce ed i suoi colori anche in contesti urbani. Ultimato questo ciclo di studi/esperienze, la fame di conoscenza la porta a confrontarsi con media e tecniche totalmente nuove e si iscrive alla “Scuola Internazionale di Comics” di Firenze. Qui incontra quello che diventerà il suo mentore, oltre che amico, Gianni "Gipi" Pacinotti. Quanto apprende in questi anni, imparando a conoscere ed utilizzare anche le tecniche moderne, le permette di trovare trait d'union e punti d'attrito tra classico e moderno e così a saper sfruttare entrambi, creando contrasti ed armonie.
Durante questi anni, incoraggiata e promossa dai suoi formatori, continua l'esperienza come action painter e sposta le sue performance in locali e manifestazioni artistiche. Comincia l'infatuazione, poi diventata passione, per il tatuaggio ed il corpo diventa territorio di conquista per questo nuovo demone. Un altro incontro fondamentale nella formazione dell'artista è quello con Emiliano "Doc" Marchetti, tatuatore proprietario dello studio "La Caverna delle Torture" di Arezzo e presidente della ATPP (associazione tatuatori e piercers professionisti). Il loro rapporto si trasforma presto da quello clientelare, ad una collaborazione professionale e già dal 2001 comincia così l'esperienza anche nel tatuaggio. Sempre il tatuaggio la porta a Roma, dove per un breve periodo lavora presso lo studio "Psycho Tattoo". In questi anni romani non cessa la sperimentazione e la produzione grafica e pittorica e si instaura anche una collaborazione con la rivista "A di Anna" come illustratrice. Alcuni amatori delle sue opere cominciano a commissionarle quadri ed anche la sua passione per la fotografia comincia a dare frutti. Verranno esposte le sue opere in diversi spazi underground romani e verrà ingaggiata come fotoreporter per alcuni eventi Female Cut. Ad oggi, oltre a curare la rubrica di arte per la rivista di lifestyle "Suitcase Magazine", si è nuovamente focalizzata nel tatuaggio e sta realizzando set di tavole. Dopo una nuova performance di action painting durante le selezioni per MarteLive, è stata notata da alcuni critici e galleristi ed ora sta fissando un fitto calendario di nuovi eventi per soddisfare le richieste. Ultima evento a cui è stata invita a partecipare con una performance di action painting è stato il Torture Garden Italy 4th Edition Main Party il principale evento Fetish in Italia. Sta lavorando sulla particolare performance "Schwarze Traum" che porterà in scena ad ottobre nel Teatrino Gori a Siena. Ovviamente non ha ancora mai deposto il pennello... "
Katia Di Stefano ci racconta chi
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Anticipazioni numero otto del TRITACARNE
Nata da una costola di TOTEN SCHWAN, operativa
da un paio di mesi ANIMENERE – THANATOGENESI DELL'ODIO sara' una delle
protagoniste del prossimo numero del TRITACARNE all'interno dello
speciale dedicato alle etichette indipendenti. per saperne
di piu' al momento possiamo solo dirottarvi sulla pagina di BANDCAMP
dove le prime due uscite sono in FREE DOWNLOAD, caratteristica che
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