giovedì 28 agosto 2014

Marco Siena - 3 Sotto la Luna





   Tre storie di ironia e orrore che si incatenano in un groviglio di ilarità e angoscia parossistica. Non farete in tempo ad asciugare le lacrime, indotte dalla mente ottunta di alcuni personaggi, che rimarrete immobili ad inspirare il senso di inquietudine di scene agghiaccianti.
 Tre storie in cui la caccia a persone e "cose" vi permetterà di subodorare l'adrenalina di cui i racconti sono saturi. Licantropi, ladri, assassini, agenti molto particolari, inseguimenti, birra a fiumi, brughiera nebbiosa...
 Marco Siena in 3 Sotto la Luna crea un mondo sotterraneo di intrighi e lotte ancestrali. Un mondo in cui nulla è come appare e tutti i fili devono essere seguiti attentamente per non perdersi in quest'opera originale,  opera fatta di trame complesse tessute in maniera magistrale e sapiente.
 A volte sembra di guardare un film in cui Totò, in compagnia di Aldo Fabrizzi, Peppino De Filippo o Nino Taranto,  si aggira per luoghi oscuri ed inquietanti, interagendo con creature da incubo e boss incazzati.
L'opera raggiunge punti di comicità esaltante. L'euforia può indurvi a scomposti movimenti accompagnati da risate, ciò potrà portare un osservatore ignaro a chiamare il 118. Leggetelo quindi in solitaria e potrete apprezzare liberamente la maestria dell'artista che come un burattinaio vi condurrà in una storia in bilico tra due mondi che, come al solito per le opere di Marco Siena, non potrete prevenire. Se tenterete di farlo sarà solo per confermare a voi stessi di essere degli ingenui col Complesso del Saputello Megalomane.

Soundtrack ideale: John Coltrane - Blue Train


Sinossi "La Brezza dell'Oceano"
Primo giorno alla Fondazione Licht per Kevin Dunn e viene affiancato a Ray Konopski, a cui è stato assegnato il compito di addestrarlo.
Ma Konopski se la vuol prendere con calma e racconterà a Dunn il suo primo giorno in Fondazione, quando era lui il novellino.
Seguiremo il caso del cadavere trovato nel letto del signor Haas, facoltoso uomo d'affari di New York. Di chi è il corpo? 






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