lunedì 26 gennaio 2015

Alessandro Forlani - Un tempo altrove






    "Un tempo altrove" è la seconda raccolta marchiata Edizioni Imperium per il premio Urania Alessandro Forlani. Seconda raccolta che siamo ben felici di recensire dopo "Futuro Bruciato". Anche in questa raccolta l'autore riunisce storie assurde in cui la sua ironia si affaccia improvvisamente, schiaffeggiandoti stupito, per poi sparir e farti nuovamente travolgere dalla trama straripante. Ogni titolo apre il sipario su di una storia originale che come una tempesta elettromagnetica lascia esanimi e disorientati. Non le solite cose trite e ritrite che asfaltano la nostra curiosità. Un saltellare tra azione e attesa, distopia e ucronia, catastrofismo naturale e morale, crudeltà e comicità dissacrante.



Mareah & Juliette. E' passato un anno dalla catastrofe. Long Beach è una marea in cui gli edifici sembrano steli di poseidonia emersi dalle acque. Ma non tutti gli squali nuotano al di sotto di quella linea tumultuosa. Vi sono squali che camminano tra i residui di terra ferma. Juliette è come uno squalo. Uno squalo bianco con le fattezze di una Venere Bianca armata con una Beretta 98FS. I suoi obiettivi sono gialli, negri, daghi. Ma soprattutto i Profondi, esseri emersi dal nulla che ormai camminano sulla umida Terra. Fino ad un incontro particolare...


Zar-Kola. Fine del diciannovesimo secolo. Il proibizionismo regna sovrano. John e Willis sono stanchi dell'America bigotta e della sua attritica evoluzione. Sono stanchi che il brevetto della loro bevanda analcolica sia sempre respinto. Respinto per quattro sole once di cocaina. Che se poi la togli come contrasti la stanchezza, l'emicrania e la nevrastenia? Tutto per quattro stupide once! Allora meglio vendere tutto e viaggiare con la formula della bibita sotto il braccio. Treni. Piroscafi. Mesi di viaggio. E poi finalmente... la Russia dei Romanov.

Distopia di Natale. L'anno zero. Una serie di eventi che si incastonano come un puzzle del caso. Una locandaia xenofoba, dei ladri indebitati e un cabalista frettoloso si coalizzano inconsapevolmente rischiando di mutare quella notte tanto celebrata in anni successivi e insicuri.


Spazio 1669. Eventi strani. Eventi che si susseguono. Il suicidio di Galileo. L'omicidio dell'ambasciatore francese nel Ducato di Francesco d’Este. Ottave segrete e pericolose omesse dall'opera dell'Ariosto. Viaggi spaziali... Ma un viaggio ben più terreno incontrerà difficoltà notevoli!


Tlaloc verrà. Lisbona diviene l'ara dei sanguinari culti precolombiani. La capitale dell'olocausto è rubata al Portogallo ed è ormai terra degli Aztechi. Ma che diavolo ci fanno gli aztechi al di là dell'oceano?


Cover art: Franco Brambilla

Soundtrack Ideale: Klaus Schulze - Echoes of Time


 Sempre dell'Edizioni Imperium segnaliamo l'ultimo romanzo di fantascienza del Forlani, "Fronte Alieno", e la raccolta horror di Maico Morellini, “7 Note Nere”, autore di cui abbiamo già recensito Angeli Caduti.





Fronte Alieno di Alessandro Forlani 
Alla vigilia della "Guerra d'Inverno" fra Finlandia e Unione Sovietica (1939) l'inflessibile, fanatico commissario politico Anatoliy Volkov è incaricato del recupero di un velivolo misterioso precipitato in territorio nemico.

Nel profondo di foreste di betulle, in sinistri laboratori, nell'inverno tenebroso dell'Artico, i soldati dell'Armata Rossa dovranno battersi contro i cecchini nemici; scopriranno un orrore preistorico che minaccia l'intera umanità.

Un vivido, feroce, incalzante romanzo breve di Alessandro Forlani





7 Note Nere di Maico Morellini.
Cosa vuole il demone che vive al di là dello specchio? Chi si nasconde dietro gli efferati delitti di un serial killer? Quale terribile potere hanno quei vecchi ferri da maglia?
Sette note oscure, sette storie nere. Un viaggio dal quale tornerete profondamente cambiati.

Maico Morellini, plurisegnalato al Concorso Nazionale Premio Lovecraft e al Premio Nazionale Algernoon Blackwood, ha vinto il Premio Urania/Mondadori nel 2010 con “Il Re nero”; dal 2014 fa parte della scuderia autori di Edizioni Imperium.








5 commenti:

Diego ha detto...

Tra l'altro tutte illustrazioni di Franco Brambilla (sue le cover, come dico sempre, Urania / Mondadori)! ^_^

Nick Parisi. ha detto...

Da tempo seguo Forlani e devo dire che apprezzo parecchio il suo stile barocco e la sua attenzione per le strade poco praticate.

Ivano Satos ha detto...

@Diego Illustrazioni magnifiche. Linkato il geniale Brambilla ;).

@Nick Condivido in pieno. Il Forlani è una fucina di idee originalissime.

Alessandro Forlani ha detto...

Grazie per la recensione! Spero ti piacerà anche "Fronte Alieno" :-)

Ivano Satos ha detto...

@Alessandro E' sempre un piace farsi coinvolgere dalle tue opere originali ed eccentriche! "Fronte Alieno" mi delizierà di certo ;)