venerdì 19 settembre 2014

Lucius Etruscus - La caduta degli Uscieri





A Monterotondo, piccolo paese a pochi chilometri da Roma, sorge Palazzo Uscieri, storica casa stregata temuta ed evitata. La casata degli Usceri ha deciso di aprire le porte dello storico palazzo al pubblico, interdetto sin dalla sua costruzione avvenuta nel XV secolo. La troupe di Tg Mistero, trasmissione di pseudo-approfondimento del mistero, è pronta a svelarne i segreti. Ma come le febbri malariche, o la più mite herpes, Marlowe (non quel Marlowe) ritorna a torturare i poveri ragazzi , per inserire, come indice urologico, la sua sconfinata ed indispensabile cultura all'interno dell'indagine occulta.
 Palazzo degli Usceri riserverà non poche avventure e grattacapi ai nostri scombussolati amici del Tg Mistero. Saprà Marlowe essere all'altezza di misteri cosi cruenti e antichi? Ma soprattutto, riuscirà a tenere a bada i non poco agguerriti ed ostili ragazzi della Tv ancor scossi dall'avventura precedente?


 I primi capitoli mostrano la capacità dell'opera, partorita dall'infaticabile mente di Lucius Etruscus, di colpire alla bocca dello stomaco con la sua ironia e con un cinismo frizzante come un prolasso d'emorroidi. Il "dottore" in bibliofilia Marlowe sfoggia la sua cultura con la vanità splendente di due gocce di Chanel N°5. Se in "De Marlowe Mysteriis" il disordine e la follia entravano improvvisamente a sconquassare la razionalità di Marlowe, ora il delirio sarà un sottofondo continuo e il nostro amato bibliofilo dovrà urlare la sua lucidità ad un branco di gatti terrorizzati.
 L'opera sembra una pièce teatrale partorita da un Ben Jonson razionalista con Marlowe che interpreta uno dei minchionatori de L'Alchimista, un truffatore esilarante divenuto investigatore anti-soprannaturale. 

La caduta degli Uscieri è il secondo episodio di una joint venture fra i personaggi de “Il treno di Moebius” di Alessandro Girola e l’investigatore bibliofilo Marlowe (non quel Marlowe) creato da Lucius Etruscus.



Soundtrack Ideale: Charles Mingus - Blues & Roots


Vi segnaliamo De Marlowe Mysteriis, il primo episodio di questa fantastica serie, e La notte dei risorti viventi, racconto autoconclusivo che rientra nel progetto di scrittura collettivo Risorgimento di Tenebra, ideato dal gruppo Moon Base.




Sinossi De Marlowe Mysteriis (Mistero Marlowe 1)

La squadra del “TG Mistero” si imbatte in una notizia sensazionale: un collezionista ha recuperato una copia del De Vermis Mysteriis, un libro misterioso che semplicemente non dovrebbe esistere. Per organizzare un buon reportage servirebbe il parere di un esperto di libri, magari un investigatore bibliofilo: e in questa professione c’è solo un uomo disponibile... per sfortuna del “TG Mistero”.
Inizia una joint venture fra i personaggi de “Il treno di Moebius” di Alessandro Girola e l’investigatore bibliofilo Marlowe (non quel Marlowe) di Lucius Etruscus per storie ai confini della realtà libraria: ecco il primo numero della serie “Mistero Marlowe”. -




Sinossi  La notte dei risorti viventi

Roma, 1849. La neonata Repubblica Romana di Mazzini ha le ore contate: dal suo esilio a Gaeta papa Pio IX ha chiesto aiuto alla Francia e l’esercito del generale Oudinot sta per iniziare un assedio per espugnare il colle Gianicolo. Perché chi controlla il Gianicolo, controlla Roma. Questo è quanto ci dicono i libri di storia, ma quello che nessuno sa è che gli insorti romani non hanno dovuto affrontare solamente i soldati francesi... Questa è la storia, mai raccontata, dell’ultima notte della Repubblica Romana: quando gli insorti affrontarono... i “risorti”. - 
Questo racconto rientra nel progetto di scrittura collettiva “Risorgimento di Tenebra”, ideato dal gruppo Moon Base. -

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