lunedì 30 giugno 2014

Marco Siena - Libera Me




    Le nostre vite sono sature di legami. Figli, genitori, compagni/e, lavoro, mutuo, ecc. Giorgio ormai ha solo una casa in attesa di essere venduta. Giorgio può finalmente intraprendere quel viaggio che sogna da tempo. Un viaggio in camper, navigatore spento e lontano dai flussi migratori, solo strade di campagna e gente semplice.
  Un paesino attira la sua attenzione. Un paesino che pare una cartolina del dopoguerra. Una bucolica bomboniera in cui poter vivere i colori e i gusti genuini tipici delle sagre paesane...
  Marco Siena con Libera Me dimostra per l'ennesima volta di esser uno steward onirico. E' in grado di metterti a tuo agio, di trovarti la postura più adatta su quella poltrona in maniera rapida e semplice, dimostrando di conoscerti meglio di te stesso. Rilassandoti a tal punto che quando meno te lo aspetti il viaggio è iniziato e ormai non potrai più scendere fino a quella meta che lui avrà stabilito.
  L'autore ti accompagna in un percorso descritto con la magia e la precisione di un antiquario. Quando pensi di aver intuito ciò che sta per accadere e pensi di poter proseguire da solo tale cammino ti accorgi di esser solo una sciocco, poiché la follia da lui disegnata la tua immaginazione non potrà intravederla se non quando ormai ti farà tremare come folle epilettico con la sua forza già manifesta.

domenica 29 giugno 2014

Caleb Battiago - Parigi Sud V



    Respirare le esalazioni di una cancrena. Miasmi talmente forti che possono bruciare le mucose come un'ustione da aspirazione, rendendo la voce fievole e rauca come quella di una vittima sconvolta. Quell'odore attiva ricordi ancestrali, ricordi che risalgono ad un'era passata. Ricordi di quando i lobi frontali non erano ancora sviluppati. Il nostro retaggio selvaggio, crudele, si riscuote con questo odore di morte e putrefazione. Sommergendoci di ricordi non vissuti ma incastonati come pietre preziose nel nostro DNA.
  E'inutile allontanare il lettore ebook dalle nostre narici, ormai quell'odore è dentro di noi e solo dosi elevate di delorazepam potranno rimuovere il senso di angoscia per un luogo in cui il nostro ruolo non risulterà mai definito.
  Cannibalismo, pedofilia, stupri, allucinazioni, malattie mortali, ... Una distopia degli orrori. Una cloaca di perdizione. Un paesaggio macabro come un campo di battaglia su cui Caleb Battiago si erge come un visionario conquistatore di menti sconvolte e violate.

Arte Malata: Ryohei Hase



sabato 28 giugno 2014

Guns Zop: From Japan with noise, but also industrial, power electronics, digital hardcore, digital art ...




    
     Guns Zop è un giovane artista giapponese impegnato in numerose forme creative. La principale di queste è la composizione di musica estrema che coinvolge moltissimi generi come noise, drone, industrial, power electronics e digital hardcore. Un artista in grado di esplorare l'infinita possibilità di sperimentare creando anche video che si fondono con la musica sviluppando un essere mitologico nella sua perfetta complessità e innestando un coinvolgimento multisensoriale, una sorta di test di Rorschach multimediale. A volte invece vengono create delle opere che risultano un'esaltazione della cultura pop giapponese o di quella internazionale con virate sull'exploitacion.


Fantasy and Sci-Fi Art: Frank Frazetta Pt.3



giovedì 26 giugno 2014

Alessandro Girola - Il Treno di Moebius




     Una videoripresa amatoriale, risalente agli anni '70, sulla scomparsa di una motrice mentre attraversa la galleria lungo la tratta Vaiano-Monteflauto innesca l'interesse della redazione di Tg Enigma, programma di indagine e approfondimento inerente sopranaturale, folklore, misteri, ecc. Maurizio, direttore artistico del programma, decide di indagare su questo evento e si reca, insieme ai suoi collaboratori, sul luogo della scomparsa.
  Le notizie che riescono a racimolare a Vaiano sono pari allo zero ma un robivecchi che ha avuto in mano quel nastro riferisce di un altro evento accaduto su quella tratta. Negli anni '40 ci fu la scomparsa di alcuni bambini, probabilmente caddero in un dirupo e furono divorati dai lupi. Probabilmente poiché i loro corpi non furono mai trovati.

Arte Malata: Marc Janssens


mercoledì 25 giugno 2014

Mirko Giacchetti - Scommessa A Memphis






     La Morte si reca all'inferno ma la sua non è una visita di cortesia. La Morte e il Diavolo hanno qualche conto in sospeso. Tra la Morte e il Diavolo, come tra tutti gli ex, non scorre buon sangue. Si sa, tra accuse e invettive si finisce sempre per lanciare una sfida. Il Diavolo non può che accettarla. Ne va del suo buon nome e del suo orgoglio.
  Il Diavolo si ritrova quindi nella Memphis degli anni '50, una città calda e se non bastasse anche piena di cristiani e chiese. Perché a Memphis? Per migliorare il mondo ed incontrare Elvis. Per far ciò quale sembianza assumere? Ovviamente quella di Marlon Brando.

La letteratura di genere, la sindrome del déjà vu e l'inconscio collettivo



     Un giorno, mentre leggevo Conan il barbaro di Howard ascoltando i Manowar, un amico mi ha chiesto "Ma che provi a legger quella roba?" al che io gli ho risposto "Quello che tu provi a legger Henry Miller" "Ovvero?""Vivo esperienze che non potrò mai vivere nella realtà." Ammetto di esser stato un po' stronzo nel far riferimento alla sua frustante vita sessuale ma la pazienza a volte ha un limite.
  Molti filosofi e poeti dell'800 hanno descritto il nostro desiderio di provar piacere come un qualcosa di infinito che contrasta con la nostra capacità di provar piacere che invece risulta limitata, finita. Noi potremmo dire che anche il nostro desiderio di avventura risulta limitato poiché esso deve scontrarsi con una realtà razionale che opprime questo desiderio esistenziale. Il lume della ragione ha estinto quei mostri e quelle creature che rendevano il buio, la notte e la natura selvaggia ricche di mistero e angoscia. La letteratura di genere colma tale vuoto. Questa forma di letteratura può esser considerata parente stretta del surrealismo. Essa plasma i nostri incubi, le nostre paure, i desideri e le speranze originando opere che riempiono il moderno senso di vuoto. La letteratura di genere è una macchina futurista in grado di amplificare l'inconscio collettivo dandogli forma. Innanzi a tale opera l'uomo si pone con l'innocenza del bambino per esser trasportato in un mondo sognato e temuto ma comunque amato.
  Purtroppo non tutti si pongono con tal innocenza. Del resto mio nonno eran due i proverbi che amava ripere. Uno era "Tira più un pelo di pube che un carro di buoi" mentre l'altro era "Tutto è puro per chi è puro tutto è sporco per chi è sporco". Vi sono infatti coloro che rappresentan l'antitesi dell'innocenza delli bimbi, ovvero gli intellettualoidi stitici.
Per tal esseri la lettura non è un lungo e ricercato piacevole amplesso, lo sfogliare le pagine o lo scorrer di esse non è un misto di desiderio di giunger al culmine e speranza che tal culmine non giunga. Loro restan lì. Tesi come strisce di brusaula. Nervosi. Tremolanti. Poiché loro non cercan l'amplesso, nell'amplesso devi pur dar qualcosa. Loro cercan l'autoerotismo. Ed esso giunge solo con la parola FINE. Arrivati a ciò loro son liberi di riversare la loro frustrazione di creatori mancati segnalando su blog, social net o amazon il loro pensiero malato. Loro leggon con penna rossa al guinzaglio nell'eterna ricerca di fili, connessioni, sfumature che possan rivelare come luminol su semenza biologica la traccia del peccato.

Fantasy and Sci-Fi Art: Wayne Barlowe



martedì 24 giugno 2014

GLI DEI SONO FUGGITI...GRAZIE PER IL VOSTRO ODIO. JOAN'S DIARY ARRIVA AL TERZO ALBUM



                        

GLI DEI SONO FUGGITI...
GRAZIE PER IL VOSTRO ODIO.

JOAN'S DIARY ARRIVA AL TERZO ALBUM





     La band spezzina composta da Davide Rossi, Luca Rossi ed Eleonora Frascatore approda nell'aprile 2014 alla terza uscita per toten schwan records dal titolo HELLO, BLOODYSISTER.
  I suoni sono duri e grezzi, batteria e bassi distorti, pochissime le chitarre e i theremin. La delirante base sonora e' cantata nei tre modi differenti da ogni elemento, sottovoce, urlata e femminile.
Il genere si puo' definire come grunge/sludge ed e' molto piu' violento e diretto dei predecessori.
La cover art e' stata curata dal maestro modenese Sergio Padovani, con un lavoro in tecnica mista olio, bitume e resina su carta telata dal titolo “gli invincibili”.


Arte Malata: Yang Xueguo



lunedì 23 giugno 2014

DIO)))DRONE Pt.2: Diodrone Conspiracy




 Diodrone Conspiracy - Live at No Cage [20.06.14]


    Vicoli di una folle casbah visionaria in cui ebbri profeti percuotono anime tese come pelli di guerrieri ormai estinti con nervi stirati in una smorfia di rabbia trascinante su ghiaia di umori e bile. 
 

Matteo Barbieri - L'era della dissonanza



     La staticità macroscopica degli atolli contrasta con la loro eterna dinamicità microscopica, come un brodo primordiale l'evoluzione segue cicli di continua formazione. Un uomo appare misteriosamente su uno di questi atolli come se anche lui fosse stato concepito dal quella genesi continua a cui essi sono sottoposti, rimanendovi legato in un'eterna simbiosi, in un eterno imprinting.

Arte Malata: Mitsuyoshi Haruguchi



sabato 21 giugno 2014

PROG ITALIANO: ALAN SORRENTI







C'erano sulla terra i giganti a quei tempi - e anche dopo - 
quando i figli di Dio si univano alle figlie degli uomini
 e queste partorivano loro dei figli:
 sono questi gli eroi dell'antichità, uomini famosi

(Genesi 6,4)



     C'era un tempo in cui l'Italia era popolata da Giganti. I Giganti con il loro verbo trasformavano i comuni mortali in sibille capaci di vaticinare il futuro, trasformavano gli uomini in anacoreti isolati nel fuoco divino.
  Questi Giganti avevano nomi strani per gli uomini. Area. Premiata Forneria Marconi. Goblin. Osanna. Banco Del Mutuo Soccorso. Le Orme...
  Tra questi Giganti ve n'era uno che crebbe isolato. Ve n'era uno chiuso nella sua introversione, capace poi di trasformarla in Eroi. Eroi che si chiamavano con nomi semplici come Aria o composti, come Vorrei incontrarti, La mia mente o Un fiume tranquillo.
  Ma poi questo Gigante decise di vivere con gli uomini e perse il suo dono. Perse la capacità di far ascendere i mortali al divino poiché decidendo di mescolarsi a loro gli Dei lo punirono rendendolo comune. Questo Gigante si chiamava Alan Sorrenti


Arte Malata: Eduard Bezembinder


venerdì 20 giugno 2014

David Oppegaard - I predatori del suicidio



     Quando questo romanzo venne indicato da urania come prossima pubblicazione nel lontano gennaio del 2010 fu accolto dal pubblico come horror, fantahorror, fusionSF, ecc. ancor prima di essere messo in vendita e quindi letto. Fiumi di battute sono state generate per richiamare Urania ad una più stretta fedeltà alla pura SF tralasciando le troppo diffuse commistioni di generi . Colpa del titolo? Forse della stupenda copertina di Franco Brambilla? Non saprei ma di certo in questo romanzo di horror non vi è la più minima traccia.
  Ammetto di essere un appassionato di fantascienza apocalittica ed anche di musica dark e death rock... Forse proprio queste mie debolezze mi hanno portato a cercare su ebay questo titolo ricco di depressed men e tipi vestiti a nero come ad un concerto dei Bauhaus o dei Joy Division.
  In quest'opera Oppegaard ipotizza un futuro in cui la popolazione mondiale viene decimata da una misteriosa pandemia chiamata Disperazione. Il suicidio si diffonde come un male oscuro e i corpi ormai inanimati delle vittime di questo folle e incontrollato istinto di autodistruzione vengono prelevati da tetri personaggi avvolti da un mantello nero. Dopo ogni suicidio i parenti delle vittime attendono il violento rimbombo meccanico che segna l'arrivo in elicottero dei macabri pulitori e osservano come placidi bovi il saccheggio di quelle spoglie care.

ARTE MALATA: NELSON GARRIDO



giovedì 19 giugno 2014

SHORT FILM: LOVEFIELD





     Un bifolco, una donna agonizzante e un corvo. Questi sono gli elementi con cui si presenta Lovefield, bellissimo cortometraggio di Matthie Ratthe interpretato da Pierre LeBeau e Bianca Gervais.
Le pellicole hollywoodiane ci hanno insegnato a guardar con sospetto i vari bifolchi che incrociamo in particolari momenti in cui, volenti o nolenti, risultiamo eccessivamente esposti. Una passeggiata tra le piante ben mature di granturco, una chopperata su una ridente stradina di campagna o un sana discesa in canoa lungo il fiume Cahulawassee.


Alessandro Girola - Maciste contro Freud (Le Imprese di Maciste Vol. 1)




    L'eroe Maciste assolve al suo compito di cacciatore itinerante affaciandosi in epoche diverse per risolvere problemi titanici che solo la sua forza e il suo ardire posson portar a compimento. In un paesino asburgico, Vandorf, viene a conscenza di alcuni omicidi misteriosi che presentano strane tracce. La paura di un animale feroce in grado di uccidere in tal maniera barbara vien solo superata dal terrore che un uomo, o un semi-uomo, possa esservi coinvolto. La sua stazza e il suo sesto senso  non possono che ringraziarsi le attenzioni dei villici speranzosi di aver trovato la soluzione per il loro dramma. Il nerboruto eroe esplorando i luoghi in cui tali orrori nefasti si sono verificati giunge nei pressi di un'antica villa nobiliare abitata da un conte, dalla sua figlia malata e da un noto dottore giunto da Vienna, il noto Sigmund Freud.
  Una famosa un'acquaforte del Goya si intitola "Il sonno della ragione genera mostri", il compito di Freud è quello di razionalizzare i sogni prima che essi diventino demoni e per questo possiamo ritenere il fondatore della psicanalisi uno sciamano dell'intricata foresta inconscia. Ma questo sciamano del tardo '800 sarà un degno scudiero del nostro eroe o renderà vane invece le sue ardue fatiche?

Arte Malata: Christopher McKenney


mercoledì 18 giugno 2014

Germano M. - Il Regno delle Piume (Le avventure di BB Vol. 2)





Recensione in libertà: Germano M. - Il Regno delle Piume (Le avventure di BB Vol. 2)

    Una sagoma solca il cielo di Milano. Un'improvvisa pioggia di piume blu riflette le attese oniriche di una popolazione inquieta fino alla sua apparizione. Un drago si appollaia alle dodici e trentasette sul Duomo, per poi ripetere quotidianamente la sua parabola dominando la città con le sue tre teste: Ditoinculo, Succhiacazzi e Troia...
 Se il cielo rispecchia la follia dell'universo la terra non è da meno. Un orda di bonzi rasati e aranciati percorre nottambuli omnibus le strade di una Milano devastata.
Barbara Brambilla e Sean/Van Zan giacciono come creatori lobotomizzati che permettono alle loro fantasie oniriche di librarsi in volo dal loro orifizio cerebrale per divenire realtà. Moderni profeti dell'apocalisse che come Giona vengon inghiottiti da un mostro. Ma in questo caso non vi è il Leviathan, il Mostro è la simbiosi dei loro cervelli da SpongeBobJakob strafatti di un acido endogino infinito.
  Fino a quando, dal nulla, compare un'isola volante. Ma chi cazzo ha sognato un'isola volante?
Se il cielo è popolato dal Grande Blù, un kaiju miltoniano per cui la vanità è il peccato preferito, e da un'isola volante mentre la terra è capestata da bonzi tapirulanti, bambini cinesi che dagli involtini primavera passano ai loro simili putrefatti, sauri bipedi e nani sebastiani come potrà mai essere il sottosuolo? Nei tunnel dell'ex metropolitana femmine di draghi depositano uova per cui cacciatori come Barbara e Van Zan sono disposti a rischiare le loro vite mentre un'onda improvvisa invade quelle tane divorando, metabolizzando e cacando ciò che incontra sul suo cammino. Ma forse un modo per risolvere questo inferno esiste, forse bisogna tornare dove tutto ha avuto origine o magari è solo un'illusione.

Fantasy and Sci-Fi Art: Frank Frazetta Pt.2



La Pupa e... l'Altro: Dyanne Thorne




    
    Dopo il post dedicato a Sigourney Weaver parliamo ora di un attrice che può ben rappresentare la Pupa ed anche la Bestia. Quest'essere sublime rappresentante la dualità diabolica e sadica non può che esser Dyanne Thorne, esaltazione degli ossimori. Solida e burrosa. Vittima e carnefice. Segregatrice e liberatrice. Fredda e calorifera. Agglomerato di umori intimi.
Oltretutto è una splendida occasione per ricordare qualche pellicola di nazisploitation, exploitation, splatter-erotica, women in prison...


martedì 17 giugno 2014

SHORT FILM: OMEGA




    In un futuro apocalittico i resti della società tecnologica rappresentano l'unica forma di vita e si evolvono in maniera ormai autonoma. Tra queste forme di vita meccanica vi è Ohm che vive assorbendo le altre creature meccaniche, fino all'arrivo di un'entità aliena...

ARTE MALATA: FRANCESCO SAMBO




    Francesco Sambo è un artista Veneziano, i suoi campi di interesse sono la fotografia, l'arte digitale, le istallazioni video e le elaborazioni musicali. Alcuni suoi progetti fotografici vengono accompagnati dall'ascolto di brani composti da lui stesso, permettendo una fruizione più globale e coinvolgente della sua creatività
  Autodefinitosi un fancazzista Francesco Sambo crea ritratti particolari, ritratti il cui surrealismo non può che sconvolgere inducendo sensazioni estreme di inquietudine.
  In questo "Bestiario" la fusione uomo-animale viene espressa in un modo talmente reale da far sembrare i ritratti il frutto di una ricerca scientifica all'interno del specie umana. 

lunedì 16 giugno 2014

Samuel Marolla - Il Club degli Hashishins



    Il dottor Jacques-Joseph Moreau è un alienista che dopo aver studiato, tra il 1937 e il 1940, gli effetti del consumo di hashish in Egitto, Siria e Asia Minore, decide di fondare a Parigi un particolarissimo club, il Club des Hashischins. Di questo club fanno parte Victor Hugo, Alexandre Dumas, Eugene Delacroix, Gérard de Nerval, Théophile Gautier, Honoré de Balzac e Charles Baudelaire.
 All'interno di questa congregazione l'hashish viene utilizzato al fine di esplorare i misteri dell'alienazione e poter potenziare, o "supernaturalizzare", le loro creazioni artistiche. Ma le ultime visione portano con se un'inquietante creatura soprannominata Hors-Là. Da allora vengono seguiti da esseri che cercan di apparire umani ma che sembran come se la melma decomposta della Senna, incubata in tutti questi secoli, fosse riemersa insieme ad una forza atavica preumana.
  La sicurezza dei membri del club ormai risulta una priorità essenziale e chi meglio di Baudelaire può assolvere a questo scopo? Chi meglio di lui può essere illuminato da visioni profetiche in grado di dissipare il timore di pericoli futuri? Una sentinella ottunta affetta da priapismo con dipendenze e senso della morale che farebbero tremare il misericordioso Ezechiele. Una sentinella che sarà necessario tenere ben stretta, poiché i poeti sono fedeli solo alle tentazioni.

domenica 15 giugno 2014

CORTOMETRAGGIO: PAUL BONACCI





 Il problema della politica è che produce merda
Tanta merda
Mentre invece
i bambini
sono il futuro

  Questa la “poesia” che Paul Bonacci recita prima di cominciare la sua dolce e straziante opera di psicanalisi... La tortura di un politico diventa il percorso di liberazione per un uomo tormentato dagli abusi sessuali subiti da bambino da parte di uomini di potere. Paul Bonacci diviene paziente e psicanalista e nella sua seduta il rinforzo positivo è rappresentato dall'umiliazione sempre più estrema della vittima.
  Paul Bonacci è il coraggioso cortometraggio di Alessio Pasqua interpretato dal poliedrico Giorgio Tirabassi. 

ARTE MALATA: VINCENT CASTIGLIA





    Il vampiro nel Romanticismo veniva visto non più come la belva immonda, dagli effluvi pestilenziali, assetata freddamente di sangue umano. Egli era un essere sofferente per la sua condizione di non-morto. Tale figura è stata rispolverata per il sollazzo di giovani prepubere in cerca di un defloriante adeguato per il loro prezioso scrigno...
  Il vampiro romantico o contemporaneo è comunque sempre un essere che si ciba di sangue per digerirlo ed espellerlo da un ano che sempre mefitico resta anche se il resto del corpo è quello di un fusto palestrato o di un hipster affetto da atrofia muscolare.
  Vincent Castiglia, artista nato a New York nel 1982, è l'unico essere che io definirei un Vampiro Romantico. Nelle sue opere monocromatiche è come se il sangue rubato ai comuni mortali fosse stato utilizzato per la creazione di immagini che trasudano l'evoluzione della vita metabolizzata dalla sua mente visionaria e rimodellata al fine di permetterci una contemplazione di quella stessa vita per poterci avvicinare alla sua essenza.



sabato 14 giugno 2014

Web Comics: VIOLEnT HILL




     VIOLEnT HILL è un fumetto online prodotto da Verticalismi, primo laboratorio/magazine di web comics. Ogni settimana ci viene donato un tassello per completare il puzzle di quest'opera violenta, dissacrante e sensuale.
  A questo progetto partecipano numerosi artisti sia emergenti sia vecchie guardie della Marvel. Fino ad oggi si sono alternati per le storie Paul Izzo, Francesco Elisei, Andrea “Zio-P” Poli, Acquaraggia, Aurelio Giustino Lezzi, Roberto Palaia, Alex Agni, Marco Della Verde mentre per i disegni/colori Vincenzo Castellana, Gaspare Orrico, Alessandra Patanè, Federico Peteliko, Andrea Panunzi, Lazzaro Losurdo, Fabrizio Ricci, Alex Agni, Prenzy, Umberto Giampa’, Max Moda, Aga Marlon.

 Attraverso la pagina facebook di VIOLEnT HILL è possibile essere sempre informati su questo 
fumetto online



Alessandro Girola - Aquila di sangue




    Quale miglior momento per leggere Aquila di Sangue, opera del carissimo Alessandro Girola, ambientata nell'estate del 1970 ovvero durante i mondiali del Mexico? Alessandro Girola con questo ebook,gratuito fino alle ore 9 di domenica mattina, ci accompagna per mano a Manaus dove i nazisti, in fuga da un Europa ormai non più accogliente, riuscirono a trovare rifugio e dove ora si trova la nostra nazionale in maniera tale da esser un po' più vicini ai nostri eroi.

  Pellegrino, una guida italiana di Corabao, viene avvicinato da un gruppo di tedeschi in cui spicca la figura dell'anziano Herr Loessner. Il fine è quello di organizzare una spedizione nella Foresta Amazzonica per ritrovare Morten Karstein, un norvegese disperso dopo un atterraggio di fortuna, la cui ubicazione è stata indicata da Patricia, medium che ha seguito i teutonici nel viaggio. Per Pellegrini un tedesco anziano con una medium e cinque gorilla al seguito, come se fosse Himmler in persona, non può che essere un ex nazista.

PORTRAITS OF ISAAC ASIMOV


venerdì 13 giugno 2014

Arte Malata: Seth Siro Anton Art




Alessandro Manzetti - Monster Masters: 27 Interviste ai grandi maestri dell'horror internazionale






    Giocare a tiro a segno con Jess Strand, fumare un toscano extravecchio con Tim Lucas, bere una tequila sale e limone con Joe R. Lansdale, pescare in barca con Graham Masterton...
 Tutto questo grazie ad Alessandro Manzetti ed alle sensazioni che riesce a trametterci con le sue 27 interviste raccolte in Monster Masters, opera che vede la luce dopo ben due anni di lavoro. Alessandro Manzetti è impegnato da anni in un processo che potremmo definire osmotico tra la cultura horror italiana e quella anglosassone. La sua speranza è quella di veder utilizzata in Italia una strategia di marketing da parte del movimento horror più al passo coi tempi e di contrastare quella tendenza della nostra letteratura di genere a fossilizzarsi in quei cliché che rappresentano da decenni un giogo al suo libero sviluppo.
 Questo libro ci condurrà in una fantastica esplorazione sia nella letteratura sia nel cinema di genere passando dalla saggistica, dal fumetto, dalla sceneggiatura, dalla poesia, dalle città più alienanti fino alle dinamiche familiare ed educative che hanno influenzato la percezione e la creatività degli autori.

R.I.P.: Pamela Voorhees born. 1930 - died. June 13 1980

 


   PAMELA VOORHEES

  born. 1930 - died. June 13 1980


R.I.P





giovedì 12 giugno 2014

Marco Siena - Il Nodo della Strega




    Il funerale di un amico con cui si è cresciuti lascia sempre una vena di malinconia indipendentemente dal legame sincero con l'estinto. La consapevolezza della fugacità della vita anche se giovani, il ricordo dei tempi passati ma anche il confronto tra la realizzazione sociale ed economica degli ex amici e la propria insicurezza. In questa sensazione di vuoto la richiesta di un estraneo "Posso farti tornare indietro nel tempo ma dovrai farmi un favore" può non risultare così folle. Forse è la manna piovuta dal cielo.
  Lorenzo ha un motivo importante per accettare questa folle richiesta. Può evitare che sua sorella scompaia facendo sprofondare lui e i suoi genitori in un vortice da cui non ritorneranno mai più.
Il desiderio è anche quello di regolare i conti con amici che poi amici in realtà non erano e dare maggior interesse a chi negli anni ha dimostrato, nel bene e nel male, di esserci sempre.
Ma la vita è un ingranaggio finissimo e un solo granello di sabbia, un'unica variazione anche se minima può dar origine a conseguenze tragiche.
  Un inizio quasi fantasy, una corsa adrenalinica da thriller e quindi...

Fantasy and Sci-Fi Art: Frank Frazetta