giovedì 26 giugno 2014

Alessandro Girola - Il Treno di Moebius




     Una videoripresa amatoriale, risalente agli anni '70, sulla scomparsa di una motrice mentre attraversa la galleria lungo la tratta Vaiano-Monteflauto innesca l'interesse della redazione di Tg Enigma, programma di indagine e approfondimento inerente sopranaturale, folklore, misteri, ecc. Maurizio, direttore artistico del programma, decide di indagare su questo evento e si reca, insieme ai suoi collaboratori, sul luogo della scomparsa.
  Le notizie che riescono a racimolare a Vaiano sono pari allo zero ma un robivecchi che ha avuto in mano quel nastro riferisce di un altro evento accaduto su quella tratta. Negli anni '40 ci fu la scomparsa di alcuni bambini, probabilmente caddero in un dirupo e furono divorati dai lupi. Probabilmente poiché i loro corpi non furono mai trovati.

  La troupe decide quindi di recarsi nel paese fantasma di Monteflauto per poi percorrere il tunnel della scomparsa. Sarebbe meglio dire tentare di percorrer...
 Orrore allo stato puro. Se un gruppo di boy scout facesse un campeggio a Dunwich avrebbe più possibilità di tornare a casa con la mente sana che non noi dopo aver letto Il Treno di Moebius scritto da AlessandroGirola. La pelle d'oca vi farà compagnia per tutta la durata del racconto e non importa se il meteo indica 32 luridi °C, la fredda brezza cingerà il vostro collo causandovi una rigidità nucale stile meningite acuta. Per tutti noi che da bambini ci intrufolavamo nei luoghi più assurdi per poi tornarci da adolescenti in dolce compagnia, con una bottiglia di brandy o alla ricerca di quei legami intangibili con la nostra terra e con i nostri avi, questo racconto ci permetterà di rivivere quelle sensazioni con uno stato d'ansia e d'angoscia a cui reagiremmo guardandoci intorno, con la paura d'esser rimasti in quei luoghi prigionieri di oscure realtà e che il nostro stare col tablet in mano è solo un sogno fantascientifico. Il "porco mondo" di Kurt Russell tuonerà come un mantra dalle nostre ugole vibranti.

    P.S. L'acquisto dell'ebook permette di scaricare gratuitamente il romanzo breve “La Nave dei Folli” sequel corposo, 120 pagine circa, in grado di riattivare il post trauma pre-indotto.




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